SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Aggrappati al Consiglio dei Ministri di mercoledì. Lì si deciderà se accettare la modifica dell’aliquota Imu sulla prima casa dal 4 al 6 per mille, escamotage adottato dal Comune di San Benedetto per coprire l’improvviso buco da 1,5 milioni di euro causato dai mancati trasferimenti dallo Stato. La proposta è stata inserita in extremis tra i punti all’ordine del giorno dell’assise del 19 novembre. Così facendo, il Governo riconsegnerebbe una cifra più grande, venendo incontro al Comune.
Se prima gli enti virtuosi venivano tutelati, l’esecutivo guidato da Letta ha invece optato in un secondo momento per tagli lineari ed indiscriminati, oltretutto ad un mese dalla chiusura del Bilancio 2013.
La strategia, adottata a quanto sembra pure da Pisapia, colmerebbe integralmente il gap, ma non tutti sono convinti del successo dell’operazione. “Io sono fiducioso – obietta l’assessore alle Finanze, Fabio Urbinati – per il semplice motivo che ci sono almeno seicento realtà nelle nostre identiche condizioni, tra cui Milano, Napoli, Torino, Genova e Piacenza. In ogni caso, il nostro Bilancio è in sicurezza, abbiamo degli spazi di manovra di circa 2-3 milioni”.
La cifra andrà pertanto recuperata e lo spauracchio è quello di un corposo aumento della leva fiscale a danno delle attività produttive e delle abitazioni in affitto. L’aliquota salirebbe dal 7,9 per mille al massimo del 10,6.
Contemporaneamente, si userebbero le forbici su settori quali cultura, sport e turismo. Nel tardo pomeriggio l’argomento è stato al centro della consueta riunione di maggioranza.“Fossimo costretti taglieremmo tutto il tagliabile, anche se va detto che ormai c’è rimasto poco da tagliare”, aggiunge Urbinati. “Di sicuro non agiremmo sul sociale”.
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Un buon Amministratore sa e ripeto sa, amministrare con quello che ha, altrimenti tagliare e/o aumentare le tasse è troppo facile, fare così l’amministratore lo sa fare pure babbo di 100 anni.
Ma questo sarebbe una cosa giusta in un paese normale con politici bravi! Ma noi non abbiamo ne un paese normale ne dei politici bravi ma solo politicanti approfittatori! Taglierei gli sprechi e le spese inutili o per foraggiare amici di partito non aumentare le tasse ai cittadini che già sono i più tartassati al mondo! 40.000 euro vacanza in Russia, 50.000 euro poltrone nuove ufficio sindaco, migliaia e migliaia di euro alle consulenze farlocche della Sazio, 200.000 euro per il flop della Sea Card,contributi al Consorzio Turistico diretto dall’amico Greco che chiude con forte passivo,contributi sprecati per il MEF,… Leggi il resto »
sfrinca ha dimenticato mezzo milione di contributi dati ogni anno a pioggia. Saranno mazzate per commercianti e aziende già tartassate dallo Stato. A questo punto, visto che avete sbagliato a fare i conti, dimettetevi!!!! A che serve un Giunta che torchia i cittadini di un altro milione e mezzo di euro a fine anno? tasse, tasse, tasse. Sempre tasse! Invece di viaggi inutili all’estero, feste e fiera continue ovunque, perchè non vi dimostrate più umili e meno arroganti?
Purtroppo per Gaspari e suoi simili, il governo ha intenzione di non trasferire tutto l’importo dell’IMU a quei comuni che hanno fatto i furbi aumentando in modo truffaldino l’aliquota IMU sulla prima casa.
Lo Stato trasferisce solo l’importo dell’aliquota Imu prevista, la maggiorazione sarebbe SOLO a carico dei cittadini!
Ma secondo voi un Governo così (a me non piace) si farebbe abbindolare da quattro politici provincialotti?
Gaspari, Urbinati & C. pensavate questo? Adesso che ci direte?