SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I mal di pancia non preoccupano il sindaco. Né lo preoccupano i dissidenti interni al Pd, che lunedì in Consiglio potrebbero salire a quattro: “Coloro che sperano che io vada a casa stiano tranquilli, fino al 2016 non ci sono problemi. Io conosco la situazione, se ne facciano una ragione. Anzi, nel frattempo si allenino, prendano fiato, avviino un progetto, si facciano trovare pronti”.
Meglio tirare a campare che tirare le cuoia? Non è dato sapere quale sia il reale pensiero di Gaspari. L’apparenza però racconta di una sicurezza ostentata, in vista dell’assise del 9 settembre. “Andrà normalmente. Le persone hanno come priorità problemi come l’occupazione, il lavoro che manca. Il resto è roba da club radical chic. Chi vuole far cadere questa amministrazione a tutti i costi vuole che San Benedetto resti in una situazione di difficoltà”.
Proprio per questo motivo il primo cittadino correrà al più presto in Procura. Il dossier sulle vicende dello stadio Riviera delle Palme, redatto da Loredana Emili e Sergio Pezzuoli, contiene a suo avviso “accuse pesanti ed infamanti”. Un’azione che avrebbe il mero scopo di demolire e di destabilizzare la piazza: “Quale investitore verrebbe qui, con questo clima? Si vedono spettri ovunque, in questa maniera qualsiasi persona di buon senso si terrebbe fuori. Non tollero che si evochino perennemente degli esposti, pertanto alla Procura ci andrò io. Ho il dovere di tutelare la città, di garantire i possibili imprenditori. In questi giorni abbiamo varato il Piano del Porto, un evento storico raggiunto dopo ben quarantacinque anni. Nessuno ne ha parlato, si vogliono creare solo problemi. L’opposizione è uno status mentale, a prescindere si lavora per sfasciare”.
Ecco allora che Gaspari consegnerà gli atti dei due consiglieri, con allegate le documentazioni integrali delle delibere chiamate in causa. “Mi reputo diffamato, non concepisco che giri questo materiale, spedito tra l’altro in modo scientifico a tante persone, pure a quelle che nulla hanno a che vedere col Pd, ma che hanno una certa influenza sul territorio”.
Il sindaco ammette di aver forzato la mano con la delibera di giunta che affida per la stagione 2013-2014 l’impianto all’Asd Sambenedettese. “Fosse stato per me avrei realizzato un atto sindacale. La segretaria generale mi ha fermato dicendomi che il documento doveva approvarlo il Consiglio. I tempi stringevano, allora la giunta ha votato una delibera tipo. In fondo si fa la stessa cosa quando l’emiciclo ratifica una variazione di Bilancio già approvata dagli assessori”.
Quindi la confessione: “Finché la matassa non si sbroglierà, non parleremo di concessione o convenzione, bensì di affidamento temporaneo di campionato in campionato”. Un fatto comunque è assicurato: “La Samb trova ospitalità naturale al Riviera, punto. Non si discute, tutti siamo d’accordo. Va trovato il modo affinché questo avvenga con trasparenza e linearità”.
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Questa volta sono solidale a Gaspari. La colpa di tutto non è sua, ma di coloro che hanno (magari per convenienza) avallato negli anni le sue decisioni, e soprattutto ora continuano a sostenerlo!
Se questo rimane fino al 2016 per la città di San Benedetto, per i suoi cittadini, per tutti, la fine è bella che segnata!!
Mettetevi l’anima in pace: nei prossimi tre anni avrà il tempo di finire l’opera “distruttiva”! D’altronde non lo dico io che dove mette mano lui finisce tutto! Come anche nella questione Samb!
Caro Direttore, ma che bella faccia ha il ns SINDACO, passi la prima Legislatura che tra tozzi e…bocconi è riuscito a portarla a termine ma in questa seconda sta combinando solo disastri! Con le sue cervellotiche decisioni ha combinato soltanto guai, avallato anche da una sparuta di ASSESSORI, semplici Dilettanti…allo sbaraglio. E dulcis in fundo la vicenda Stadio RIVIERA DELLE PALME. E ha il coraggio di confermarsi fino al 2016, ma l’opposizione che sta facendo, pensa soltanto a rilasciare dichiarazioni alla stampa senza fare una seria opposizione. Questa maggioranza, con Gaspari a capo, se ha gli attributi, dovrebbe rimettere il… Leggi il resto »
È una sua libera opinione che va rispettata. Il mio unico parere rispetto a quello dei nostri 15 mila lettori è insignificante. Magari qualcuno le dirà che ha detto cose giuste e altri no. L’importante è che dietro ci sia un ragionamento.
Gaspari dice : Chi vuole far cadere questa amministrazione a tutti i costi vuole che San Benedetto resti in una situazione di difficoltà”. NOOOO Sindaco Gaspari in difficoltà ce la messa Lei , solo Lei che si crede onnipotente e privo di ogni possibile critica . Se Lei si dimette?? fa un grande piacere,un servizio a tutta la comunità Sambenedettese e i suoi amici di partito la ringrazieranno.. EMILI e PEZZUOLI hanno fatto un lavoro certosino,e la Città ne darà i giusti meriti ” a queste due brave persone ” Lei Sindaco Gaspari non concepisce che esca la verità dal… Leggi il resto »
Veramente la responsabilità nei confronti della città ho la sensazione che la sentano più gli avversari di Gaspari che Gaspari stesso. Altrimenti dopo la condanna e i ripetuti fallimenti si sarebbe fatto da parte. Se un sindaco si rendesse conto di capeggiare una compagine inadeguata al ruolo si dovrebbe far da parte proprio per amore della città. Qui invece si preferisce far finta di niente e passare dalle condanne della corte dei conti al contrattacco in procura, persino alle denunce dirette verso consiglieri comunali di maggioranza, anzichè andare a casa. Non è “responsabilità”, è un barile di colla tra chiappe… Leggi il resto »
Caro Daniele ma la città l’ha voluto nonostante conoscessero bene il suo modo di amministrare, forse è solo un caso di masochismo collettivo, ma la democrazia rappresentativa funziona così.
Alessandro la gente ha votato perchè si è attappata il naso e si è voluto tenere l’immondizia in casa .. questa è la realtà
Secondo me perchè sapevano che in questo modo si potevano fare certe cose che altri non avrebbero permesso….
L’ottusa prosopopea di quest’uomo è qualcosa che che voi umani (ancor più se radical-chic) non potreste mai immaginare.
Evviva Evviva il Nostro Sindaco, così bello e sorridente…e guai a chi fiata.
SILENZIO!!
(un ex contestatore)
D’ altra parte, sig. Primavera è di moda non accettare le condanne, se lo fa uno perché non farlo anche lui. Che importanza ha che sulla carta dovrebbero appartenere a due pensieri politici diametralmente diversi.
A leggere i commenti e sentire i cittadini questa persona insufficiente per il ruolo che ha.
Ma allora come fa ad essere sindaco? E per ben DUE mandati!
O qualcuno l’ha votato oppure é un nuovo Duce e si é insediato da solo.
O no?
Perché in molti lo hanno votato non qualcuno. Mi sembra chiarissimo ma è come dire ad una persona che sta salendo sul treno: stai partendo?
Trovo in quest’intervento un Gaspari molto lucido, in particolare sono d’accordo con la sua domanda retorica”Quale investitore verrebbe qui, con questo clima? Si vedono spettri ovunque, in questa maniera qualsiasi persona di buon senso si terrebbe fuori”. E’ vero non c’è il contesto adatto per attrarre investimenti perchè i pasticci che lui ha combinato in tutte le vicende gestite direttamente in prima persona da lui sono andate a finire a rotoli, inoltre gli spettri e le minacce di esposto ci sono perchè ha sempre scelto di agire nella poca trasparenza ed al limite delle normative arrivando perfino a prendersi una… Leggi il resto »
Chi contesta non è contro la città, ma è contro l’arroganza e l’incompetenza e sentirmi dire che la priorità è l’occupazione, il lavoro che manca non ci sto, le ricordo che il sottoscritto è DISOCCUPATO perché è stato SOPPRESSO UN LAVORO, se pur regolato da Legge nazionale e regionale (LN 10/1991-D.Lgs N. 192/2005-L.R.N. 9/2008) quindi violando addirittura una legge e dall’altra si continua a prendere fondi dai cittadini e fondi regionali per tale servizio accumulando ad oggi circa 150.000 euro. Un saluto
Roberto Pompei
Continuo a leggere domande stupite sul fatto che Gaspari sia stato (rie)eletto dal 57% dei votanti (mi pare) alle ultime elezioni, con la conseguente reprimenda di questi poveretti, rei di essercela cercata. Ma vi viene mai in mente che uno possa aver votato NON Gaspari in sé, ma la coalizione di cui lui era rappresentante, anche perché l’opposizione era ed è impalpabile? Io – per fortuna – non voto a SBT e quindi non devo subire questo tragico dilemma, ma se avessi dovuto farlo, probabilmente avrei fatto lo stesso errore, avreivotato PD con tutto il fardello gaspariano. Aggiungo, tuttavia, che… Leggi il resto »
Un ragionamento sensato che sta spingendo anche a me a dire che le colpe (o i meriti, finora nettamente di meno) non sono soltanto di Gaspari ma di tutta la giunta e principalmente della maggioranza. Se durerà fino al 2013, nel bene e nel male (molto più probabile senza sterzata improvvisa) i nomi della maggioranza e degli assessori resteranno scolpiti sulla pietra e anche su queste pagine ad eterna memoria. Sotto il nome Giovanni Gaspari a caratteri cubitali.
Alle comunali c’è il voto disgiunto, se si ritengono validi i consiglieri del PD li si può votare scegliendo un’altro Sindaco. Per cui quello che dici non è giusto.
Si, è vero ma molti non utilizzano lo strumento del voto disgiunto, votando all’ingrosso. A prescindere.
Quindi gli strumenti gli elettori li hanno, è che deliberatamente non vogliono usarli…
Molti, soprattutto a sinistra, votano quello che il Poltburò locale invita (?) a votare!
Non ti immagini quante persone dicono:è giusto quella cosa, è giusto votarla, ma il partito ha detto di no ed allora è no!! Ed è per questo che stiamo messi male in Italia!
Non c’è onestà di ammettere che se una buona legge, un voto, è fatta da esponenti politici avversi è sempre una buona legge! No, si contesta, anche se è buona, solo perchè è fatta da altri! Non sei d’accordo?
Ognuno è libero di fare e votare chi vuole basta che però dopo non si lamenta…. Bisogna prendersi la responsabilità di cosa si è votato.
Evidentemente chi vota PD è “invitato ” a votare tutto il pacchetto , sindaco compreso , come da direttive centraliste post-moscovite.
Scusate ma il libero arbitrio dei singoli individui che fine ha fatto?
Mi chiedevo ma duro fino al 2016 che tipo di viagra uno deve assumere
Spiritoso
Grazie ma sa Direttore visto che qualcuno vede gli sciacalli che volano mi domandavo sempre che effetto facessero
eppoi, cosa significa “duro sino al 2016” ? espressione leghista ? certo che durerà !! sino a quando non hanno deciso il prox sindaco del centrosinistra che verrà eletto !! chi altro senno’ ??