SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “E’ tutto a posto, i lavori ripartono”, aveva esclamato qualche istante prima il sindaco Gaspari, interpellato a proposito degli interventi anti-allagamenti che interessano Piazza San Giovanni Battista. La verità però è un’altra, visto che l’assessore ai Lavori Pubblici, Leo Sestri, parla chiaramente di “problemi tecnico-geologici che stanno causando diverse difficoltà all’impresa”. Quindi tutto fermo, con il cantiere bloccato in zona porto, all’altezza della Capitaneria.

Questo si sarebbe dovuto successivamente allungare in direzione del pontino-lungo, dove le nuove tubature ne avrebbero ristretto la larghezza, per giungere giustappunto nell’area centrale, modificando temporaneamente la disposizione delle bancarelle in occasione del mercato bisettimanale.

La distanza economica si aggira attorno ai 30 mila euro, cifra chiesta dalla ditta in virtù delle problematiche riscontrate strada facendo. L’Ato, l’ente erogatore del finanziamento che martedì pomeriggio si è incontrato con Ciip e Comune, si è comunque detto disponibile al nuovo investimento.

I lavori sono fermi da almeno un mese. “Mi sono mosso immediatamente, appena ho capito che qualcosa non andava”, dice Sestri. “In questa vicenda siamo semplici osservatori, non dipende da noi. Stiamo facendo il possibile affinchè si riparta al più presto, il cantiere si era già fermato una volta”.

L’assessore annuncia che a breve i tecnici dell’amministrazione comunale e della Ciip si confronteranno con l’impresa. “Non possiamo far altro che vigilare e pungolare”. Inoltre verrà convocata la Commissione ai Lavori Pubblici. “Solleciterò il presidente Silvano Evangelisti, ci tengo però a dire che il Popolo della Libertà le precedenti le ha sempre disertate. Piunti fece capolino per due minuti e se ne andò”.

Per Sestri “c’è solo voglia di criticare da parte del centrodestra, per una ricerca costante di visibilità”. L’unico esente da responsabilità è Luca Vignoli: “Tanto di cappello per il suo comportamento. Non è tenero con noi, eppure gli va dato atto di non aver mai speculato sull’emergenza allagamenti. E’ una persona serissima”.