SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’approvazione del Bilancio Consuntivo sbloccherà i 180 mila euro destinati alle telecamere di vigilanza che monitoreranno diversi punti deboli della città, tra cui spiccano ovviamente Via Mentana e le strade limitrofe.
“Alcuni di voi si sono soffermati solo sui soldi destinati alla lotta ai piccioni”, dichiara irritato il sindaco Gaspari, che però continua a ritenere la situazione lontana dai livelli di far-west: “Capita che avvengano delle intemperanze e degli atti che offendono il pudore, ma da qui alla criminalizzazione ce ne passa. Quella non è terra di nessuno, è una zona regolarmente vissuta. Per alcune ore, uno-due giorni alla settimana, vive delle problematiche. Su queste incentreremo e concentreremo i nostri sforzi”.
Il tema della movida-selvaggia verrà discusso dal Comitato Tecnico per l’Ordine e per la Sicurezza, che si terrà a San Benedetto nella prima decade di maggio. Intanto, il primo cittadino ne ha approfittato la settimana scorsa per una visita in Prefettura e pure in quel caso quello di Via Mentana è stato un argomento ampiamente dibattuto.
Gaspari contesta di nuovo i toni allarmistici (“il problema è meno grave di quel che si dice”) e pare discostarsi dal sentore generale. Il Comitato di Quartiere Marina Centro organizzerà giovedì 9 maggio un incontro tra residenti, gestori dei locali e amministrazione comunale. Il primo cittadino vi prenderà parte? “Non siamo ancora stati invitati – taglia corto – e poi nello stesso giorno ricorre la Festa dell’Europa e la Commemorazione delle vittime del terrorismo”. Non manca comunque la stoccata: “In città purtroppo ci sono responsabili di due-tre comitati che gestiscono l’organo per fare propaganda elettorale. Ogni episodio è usato a pretesto”.
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io propongo un piccolo esperimento, quelle “rare volte” in cui i residenti vivono delle problematiche, per evitare questo, si organizzano, ognuno con la propria auto e si trasferiscono in via G. Nebbia, a Porto d’Ascoli, dove possono rilassarsi nel vicino parco e bere tranquillamente e ascoltare la musica dalle proprie autoradio…
Siamo alla tecnica dello struzzo… qui ci sono problemi annosi da affrontare e risolvere, invece si preferisce mettere la testa sotto la sabbia! L’estate si avvicina e le due sere a settimana diventeranno sei-sette. Sindaco, lasci perdere le presunte “propagande elettorali” dei comitati di quartiere, che non mi sembranno affatto tali e comunque non interessano in questo contesto, e pensi a fare semplicemente il suo dovere, o se non è capace si dimetta, o se non vuole farlo scientemente si prepari a renderne conto ai cittadini che le ricordo sono i suoi datori di lavoro e sono arrabbiati. Il suo… Leggi il resto »
“Siamo alla tecnica dello struzzo“, scrive l’ottima penna Primo Angellotti. Ma perché questa città non può mai ottenere una risposta esauriente alle problematiche evidenziate dai cittadini? Scriverlo qui poi non mi sembra peccato, anzi. Io ritengo questa rubrica un grande aiuto per chi governa e trarre conclusioni diventa più semplice. Nessuno è perfetto. Dài Giovanni (posso?) fatti aiutare che è questo quello che vogliono gran parte dei tuoi cittadini, che non ce l’hanno assolutamente con te per partito preso, prova ad aprirti di più e vedrai che dopo ti sentirai più sereno e compreso. Se lo fanno qui, non è… Leggi il resto »
Hai centrato bene la morale del discorso, direttore. Non si tratta di dare addosso a prescindere alla persona Giovanni Gaspari, che anzi umanamente riscuoteva molto successo per i suoi trascorsi lavorativi da operaio e sindacalista. Ultimamente meno, per l’arroganza sopravvenuta che è la naturale conseguenza di lunghi anni di potere logorante (ricordiamo la pista ciclabile di viale de Gasperi dell’ultimo Perazzoli ad esempio); per usare un’espressione a lui cara, noi cittadini non abbiamo l’anello al naso. Si tratta in effetti di censurare singoli provvedimenti e decisioni (o mancate decisioni come in questo caso) del sindaco di San Benedetto del Tronto,… Leggi il resto »
Per rientrare nel tema, sceneggiato via Mentana, puntata 1628… E’ errato emettere ordinanze restrittive a termine, poi fare finta di niente e tollerare condotte pesantemente incivili e delinquenziali per lunghi periodi, poi ricominciare con le ordinanze in un film senza fine. Che senso ha alternare i cappelli da sindaco sceriffo con la bandana del sindaco pro-sballo a seconda della luna, preoccupandosi più della reazione dei giornali che non di risolvere i problemi veri (che ha addirittura messo assurdamente in dubbio)? 1) Controllo degli assembramenti e delle condotte vandaliche e incivili: servono telecamere, controlli in borghese e forti multe, non a… Leggi il resto »
Direttore questa città non può avere risposte esaurienti perchè ha eletto un’amministrazione che non può darle! Prendiamo ad esempio la situazione in questione: consociamo tutti qual’è la soluzione al problema, e se il Sindaco non la conosce è solo un problema sua in quanto la questione è stata largamente discussa su queste pagine con proposte e idee; ma perchè il Sindaco non fa nulla? Perchè qualora riconoscesse una delle soluzioni al problema sarebbe per lui ammettere una sconfitta politica. Mi spiego meglio, la soluzione più discussa, e credo anche la più condivisa, è l’individuazione di un’area da destinarsi alla movida… Leggi il resto »
Dai Giovanni fatti aiutare…..!
Sicuramente farebbe meno danni.
Direttore non sono d’ accordo su questa tua apertura a Gaspari. Le cose che fa le fa coscientemente e riferita alla sua capacità di intendere le cose sia dal punto filosofico che antropologico.
Usando forme diagnostiche del vivere la società e la cosa pubblica ottocentesche e con eccessiva prosopopea.
Da qui la sua conduzione sindacale. Non puoi sperare altro da lui. Viene da una cultura arcaica e vetero agreste che mal si concilia con una città cosmopolita come la nostra.
Insomma non è il sindaco che merita la città.
Signor sindaco se il problema é meno grave del previsto perché non trascorre una notte nelle nostre case poi ne discutiamo non le basta passare per via pizzi 5 minuti per rendersi conto di quello che dobbiamo subire.
ma se non riescono a raccogliere una siringa da terra dopo 5 giorni dalla segnalazione, possono risolvere i problemi di via Mentana?
Mi scuso Direttore se “metto” la siringa in molti commenti, ma è diventata una questione di principio!!!
Ce_Na, se può essere di amara consolazione, problemi di questo genere sono ormai triste consuetudine in tutta la nostra città… Basta farsi un giro per trovare marciapedi ed asfalti post bombardamento, segnaletica inesistente ed ormai cancellata, arredi urbani semidistrutti e non sostituiti da mesi (se non addirittura da anni), senso di di sciatteria diffuso, verde pubblico “agonizzante” causa scarsa o nulla manutenzione….ed ora ci aggiungiamo pure i cumuli di rifiuti lungo le strade (chissà cosa succederà con il caldo estivo), senza che di dovere intervenga minimamente!!! Mi chiedo sempre più spesso: ma i nostri Amministratori non si fanno mai una… Leggi il resto »
Il Sindaco e l’Amministrazione non sono stati invitati perchè il Comitato al momento non lo ritiene ancora opportuno…l’assemblea pubblica è lo strumento attraverso il quale il Comitato intende sondare pareri, proposte e predisporre eventuali soluzioni da sottoporre al primo cittadino e agli organi di competenza. Il giornalista fa il suo mestiere.
Per risolvere i problemi ci vogliono delle doti e delle qualità particolari e non é vero che accade una due volte alla settimana perché durante l’estate sarà tutte le sere e poi si é vero è una terra regolarmente vissuta ma vissuta male e poi egregio signor sindaco non posso avere un locale di 30 metri quadri e servire duecento persone ma la sicurezza dov’è ?? Se poi le stesse utilizzano casa mia come urinatoio l’igiene dov’è lei é il responsabile sia del l’igiene che della sicurezza e poi ritorniamo sempre ai soliti discorsi lei ha redatto un regolamento di… Leggi il resto »