SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La giunta volta le spalle a Giovanni Gaspari sulla questione del distributore di benzina, che l’amministrazione comunale vorrebbe far sorgere lungo Viale dello Sport.

Nella riunione di martedì scorso, alla presenza della segretaria generale Fiorella Pierbattista, il sindaco ha avviato una discussione preliminare nell’ottica di una modifica e di un’integrazione del documento varato a fine 2012 dal Consiglio Comunale.

La giunta però ha risposto a maggioranza picche, opponendosi fermamente all’ipotesi. Da un lato gli assessori Leo Sestri, Marco Curzi, Eldo Fanini e Fabio Urbinati, dall’altro Paolo Canducci e Margherita Sorge, gli unici a sostenere il primo cittadino.

“Non possiamo cambiare ed interpretare il pensiero dell’assise, sarebbe una sorta di abuso di potere”, è stato il comune pensiero dei dissidenti. Tradotto: la delibera deve quindi tornare a dibattito nel civico consesso, non può un altro organo sostituirsi alle azioni dei consiglieri.

Gaspari sarebbe andato su tutte le furie, alzando la voce e puntando il dito contro parte della propria squadra di governo. La parola d’ordine del numero uno di Viale De Gasperi è infatti impedire lo stallo. O il Consiglio o la giunta, a suo avviso qualcuno deve sbrogliare necessariamente la matassa.

Ma è a questo punto che scatta il secondo tempo della tormentata vicenda. Il gruppo del centrosinistra, specialmente quello del Partito Democratico, vuole evitare a tutti i costi di regalare una plateale vittoria ai punti al duo Emili-Pezzuoli e auspica che sia al contrario la giunta a sorpassare lo scoglio. Un vero circolo vizioso che sta lentamente logorando il team del sindaco…