SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una tradizione lunga quasi mezzo secolo. San Benedetto si prepara ad accogliere la tappa finale dell’edizione 2013 della Tirreno-Adriatico, prevista per martedì 12 marzo. Un sodalizio confermato da ben quarantasette anni, con l’amministrazione comunale decisa a tenersi stretta la manifestazione, ormai considerata di casa.

“Ormai la gara è di famiglia – afferma il vicesindaco Eldo Fanini, affiancato dall’assessore allo Sport, Marco Curzi – la manifestazione gode di ampia valenza mediatica, anche in Europa. Tante città vicine vorrebbero portarcela via, ma restano puntualmente a bocca asciutta”.

Per l’occasione sono stati spesi circa 140 mila euro. Sessanta mila euro destinati alla Rcs, mentre gli altri ottanta necessari per il rifacimento del manto stradale sul lungomare.

“Il nostro litorale è uno dei più belli in assoluto – continua Fanini – l’abbiamo tirato a lucido. Siamo felici anche perchè gli atleti pernotteranno per due notti in Riviera”.

“Il ritorno mediatico sarà elevato”, garantiscono. Raitre trasmetterà i canonici trenta minuti di corsa, a cui si sommeranno le ore di live su Raisport.

La cronometro individuale partirà alle ore 13 dalla banchina scalo d’alaggio presso la Capitaneria di Porto, e si concluderà verso le 16 lungo viale Buozzi. Molteplici pure quest’anno le attività parallele alla Tirreno-Adriatico. In mattinata verrà infatti proposto alla scuola Marchegiani il progetto Biciscuola, in collaborazione con la Lega del Filo d’oro, che consentirà ai bambini delle elementari di conoscere la realtà dei coetanei sordociechi. Spazio poi alla mostra d’epoca in Viale Moretti a cura di Giorgio Mancini, dove verranno esposte foto e bici d’epoca del ciclismo.