Il taglio del numero dei Parlamentari è uno specchietto per gli allocchi
Il taglio delle Province è uno specchietto per gli allocchi
Il taglio dei rimborsi elettorali ai partiti è uno specchietto per gli allocchi
Il taglio dello stipendio dei Parlamentari è uno specchietto per gli allocchi
Il taglio del debito pubblico è uno specchietto per gli allocchi
Repubblicana, costituzionale, democratica
La questione economica rispetto all'euro è ampiamente dibattuta e oramai vale la pena solo ribadire i dati reali che arrivano da tutto il mondo. Il problema è di portata più ampia e si dovrà dunque lasciare i mistificatori in stile "L'Espresso" alla loro litania terrorizzante. Occorre essere pronti a far vincere i valori della Repubblica e non quelli ulteriormente repressivi nel momento in cui il sistema collasserà
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e questo giusto per far capire la complessità e la gravità della situazione democratica italiana rispetto agli specchietti per “allocchi” http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-04/cinque-vincoli-futuro-governo-063735.shtml?uuid=AbUK9JaH
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-04/cinque-vincoli-futuro-governo-063735.shtml?grafici
Pier, l’ho detto in un altro commento: dalla campagna elettorale mi aspettavo di più potendo capire nel merito le posizioni dei vari partiti nei confronti di quest’europa. SI è parlato solo di populismo e quindi specchietti per gli allocchi, ma la domanda seria è: se ad esempio Berlusconi avesse affrontato il tema dell’Europa anzichè promettere il rimborso IMU avrebbe preso gli stessi voti?
Hai ragione ma il voto è uguale per tutti ed una forma elettorale democratica diversa alla quale si sta pensando negli Stati Uniti è per il momento impossibile. Credo però che fra 20 anni quando non ci saranno più elettori che non navigano sul web la questione possa risolversi automaticamente, a patto che voi giovani 2.0 non degenerate invecchiando come è accaduto alle generazioni precedenti, invecchiando infatti l’opportunismo, l’egoismo, la voglia di guadagni facili e in qualunque modo aumentano e tornereste punto a capo. Internet dovrà servire anche per combattere queste piaghe dell’umanità, italiana in particolare. Questo perché l’uomo non… Leggi il resto »
Direttore ha pienamente ragione, dissi più o meno la stessa cosa quando ci fu il periodo delle occupazioni dei licei e per cui alcuni commentatori mi hanno ampiamente criticato; il problema è esattamente su come veicolare la protesta: si possono cavalcare i facili entusiasmi solo in maniera distruttiva, abbandonare la protesta lasciandosi sedurre dalle promesse dei Partiti oppure contribuire in una nuova direzione. Il primo approccio è quello più semplice ma che non porta lontano, il secondo è il peggiore perchè porta all’immobilismo, la terza è la più difficile perchè è facile abbandonare se non si ha seguito subito.
So bene cosa è la propaganda e so bene che per superare il 5% di consensi occorre semplificare per forza il messaggio sulla base della platea che si ha di fronte. Per questo non me la prendo più di tanto con i politici o affini, purché però poi procedano nel solco del messaggio in base al quale hanno ottenuto i consensi (anche messaggi molto complessi e per questo ritenuti affidabili possono essere traditi). Il politico fa propaganda (nel senso buono) sulla base delle conoscenze dell’elettorato. Talvolta, anche quando parziali, c’azzeccano (come in questo caso: comunque lo si voglia leggere, è… Leggi il resto »
Diciamo che hai ragione ma ti chiedo: 1-che c’è di male se si comincia da lì, poi si fa tutto il resto che non si capisce ancora bene (illustri economisti dicono tutto e il contrario di tutto) quale dovrebbe essere? 2-i cinque “specchietti” sono comunque da risolvere (magari dopo aver fatto prima tutte le cose alle quali gli italiani danno, secondo te, poca importanza) per far contenti gli allocchi? O non sono per te un problema? Giusto per far capire ai lettori e a tutti gli italiani (che per me non sono allocchi). Io, più che allocchi, preferisco ritenere gli… Leggi il resto »
Direttore, sono specchietti per gli allocchi perchè cavalcano la protesta senza soluzioni. Il problema non sono i troppi parlamentare, ma quello che fanno. Mi spiego: se abbiamo 1000 parlamentari ma il valore di quei mille ripaga ampiamente, tramite il beneficio sulla collettività, il loro costo, ben venga!!! Ma se non fanno il loro lavoro, cosa le fa pensare che dimezzandoli migliori la qualità del loro operato? A me questa correlazione mi sfugge. lo stesso ragionamento vale per gli stipendi dei parlamentari e così via… Il problema in italia è la selettività della spesa, se le provincie sono un pozzo senza… Leggi il resto »
Lucilio Santoni ha risposto bene nella sua intervista. http://www.rivieraoggi.it/2013/03/06/161848/grillo-il-m5s-e-ivan-illich-lucilio-santoni-verso-una-rivoluzione-sociale/
1. posizione molto pericolosa “poi si fa tutto il resto”. Ma che scherziamo?
2. Problema molto relativo, assolutamente non di emergenza in questo momento, anzi spesso “arma di distrazione di massa”. Negli ultimi 2 mesi ci sono stati 6 mila disoccupati al giorno.
Alessandro ha risposto già, ma chi fa informazione deve stare molto attento a distrarre le attenzioni su aspetti secondari non accorgendosi dei problemi reali. E questo è un problema da sempre di tutta l’informazione italiana e non solo.
E’ certo che ci sono due ordini di problemi, uno di impatto molto maggiore che riguarda l’economia, la disoccupazione, il debito pubblico, l’euro, e un altro che riguarda l’etica e l’equità, l’abolizione dei privilegi tanto più odiosi quando siamo in difficoltà e in recessione; questa seconda parte non la relegherei a specchietti per allocchi, perché anche se avesse una scarsa valenza in termini di volumi complessivi può avere una grossa valenza morale e oggi più che mai bisogna metterci mano. Se poi intendi dire che in campagna elettorale molti hanno cavalcato questa tigre per scopi meno nobili, ti dico può… Leggi il resto »
Specchietti perchè gli allocchi? Signor Flammini, che lei non sia concorde lo posso accettare, ma che si permetta di irridere un terzo dei cittadini italiani un po’ mi disturba. Mi ricorda molto Berlusconi, che diede del “coglione” a chi votava a sinistra. La maggioranza degli elettori attuali (guardatevi un secondo le ultime stime dell’età media degli elettori in Itali…) ancora si danno del fascita e del comunista. Ancora sono aggrappati a ideali di decenni fa che non trovano alcun riscontro nella società in cui ci troviamo a vivere oggi. Quello che sta accadendo con il M5S rispecchia il rifiuto di… Leggi il resto »
Molta confusione, e mi dispiace, non è facile argomentare. a) Taglio ai costi della politica: Pdl e Lega avevano già approvato il dimezzamento dei parlamentari, poi bocciato (insieme al federalismo) da un referendum. Da quest’anno il rimborso elettorale è dimezzato rispetto al passato. I cinque “tagli” di cui parlo non fanno affatto riferimento al M5S; lo dicono tutti. Guardi qui: Pd http://www.ilpost.it/2013/03/07/gli-8-punti-per-un-governo-di-cambiamento/3-24/, Monti, pag 22 http://issuu.com/sceltacivica/docs/unagenda-per-un-impegno-comune-di-mario-monti?mode=a_p, Pdl http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/08/abolire-finanziamento-ai-partiti-migliore-alleato-dei-5-stelle-e-pdl-non-pd/524353/ b) il pane sulla tavola: lei gioca a rugby. Se ha dei piloni scarsi, non fa allenare da matti le ali, ma cerca di risolvere il problema. Se invece pensa che il… Leggi il resto »
Ottimo Pierpaolo, condivido in toto articolo e commento. Valko tu dici ” Io parlo di pane in tavola per i figli. Di lavoro per i giovani. Di fiducia nel futuro.” Ecco appunto, ciò che tu elenchi non può essere minimamente affrontato senza che la classe dirigente prenda chiare decisioni su “Europa, di Euro, di rapporti internazionali, di strategie politiche”. A volte spero veramente che una mattina scompaiano magicamente auto blu e sprechi della spesa pubblica così giusto per vedere le facce di chi pensava che la crisi economica ( che continuerà forse anche in modo peggiore dopo questa “magica scomparsa”)… Leggi il resto »
Sintomo o causa va comunque eliminato. non ci sono “scuse” che tengono.
La prima cosa che si fa con un malato e cercare tutti i modi per farlo stare meglio. E da subito si devono alleviare i SINTOMI. Poi si va a curare la causa. Altrimenti si corre il rischio che, mentre si cerca prima e si “cura” poi la causa, nel frattempo il malato peggiora. Mi sembra chiaro che le cifre spropositate che testimoniano lo tsunami di euro “investiti” sulla classe politica hanno il benestare di alcuni di voi qui scriventi. Sprechi via come per magia?? MAGARI!! Ci sarebbero soldi pubblici per comprare la carta igienica nella scuola di mia figlia… Leggi il resto »
Proprio così. Io concordo totalmente con il suo pensiero.
” Cominciamo a togliere i sintomi al malato, nel frattempo cerchiamo la cura.” Questo può essere una giusta e dovuta sollecitazione alla classe dirigente ma vorrei far notare che nei giornali, nelle televisioni e nelle stesse dichiarazioni dei politici dei sintomi se ne parla continuamente. Anche in modo assillante, spropositato. Non dico che bisogna nascondere gli sprechi ( e non capisco come tu possa affermare che ” le cifre spropositate che testimoniano lo tsunami di euro “investiti” sulla classe politica hanno il benestare di alcuni di voi qui scriventi.” … adesso se uno fa presente che queste cifre non sono… Leggi il resto »
a) certo che lo dicono tutti!! Ma i fatti quando? A me risulta che gli ultimi governi abbiano agito in manera esattamente opposta, votando e approvando in maniera trasversale e all’unanimità ignobili aumenti dei loro emolumenti… http://www.dillinger.it/stipendi-parlamentari-58603.html http://www.agoravox.it/Aumentano-gli-stipendi-Tranquilli.html b)se ho piloni scarsi li sostituisco!! di certo non gli cambio maglia e li faccio giocare lo stesso… c) i veri problemi vanno affrontati da persone che godano della mia fiducia, delle quali posso essere ragionevolmente convinto che opereranno per l’interesse collettivo e non per il proprio. d)come sopra. e)non ho bisogno di chi mi fa pensare. Penso abbastanza per conto mio.… Leggi il resto »
Lei non sa di avere i piloni scarsi, si fida del suo allenatore, praticamente delega. Inoltre, riguardo il punto e), è in malafede. Io personalmente ho bisogno di chi mi aiuta a riflettere. Sulla comunicazione, l’ho già detto, qui quello che scrissi su Ingroia http://www.rivieraoggi.it/2013/02/16/160772/ingroia-a-valanga-confiscare-i-beni-agli-evasori-grillo-bravo-a-far-ridere-ma-senza-idee/#comment-84522. Lo so che il 90% dei cittadini ignora cosa sia il Fiscal Compact. Questo non significa che io non me ne debba occupare. La informo che neanche Enrico Letta, n° 2 del Pd nazionale, sa cos’è, guardi il video della mia intervista, sembra caduto dalla luna, eppure io mi sono fatto due conti con i… Leggi il resto »
Il beneficio del dubbio sulle forza fresche (che sono meno del 18% dell’esercito..) o la certezza di aver soldati inetti??
Se la mette su questo piano, dica lei a chi dovremmo mettere in mano le nostre sorti!!
Quelli che ci sono sempre stati, così finiscono l’opera?
Ah certo, LORO sanno cos’è il Fiscal Compact!! Siamo in una botte di ferro!!
Valko, mi rispondi come Nazzareno: “E allora dimmi tu…” :) Ma io che c’entro?
Come che c’entra lei?
Se non le va a genio questa minestra (e chi la mangia è allocco) mi dica lei cosa vorrebbe mangiare!!