SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Previsioni Imu centrate in pieno. Anzi, migliori delle stime originarie varate dall’amministrazione comunale, che per prudenza erano state valutate al ribasso. E così, anziché 14 milioni di euro, nelle casse sambenedettesi ne entreranno 15.

Un milione in più, la cui metà verrà indirizzata per la realizzazione del nuovo lungomare. Cifra questa già inserita dal sindaco Gaspari nei famoso bottino di 4 milioni che ingloba pure il ricavo derivante dalla vendita dell’ex mattatoio, della scuola di via Petrarca e di ulteriori poste in Bilancio non ancora comunicate.

Abbandonata per ora la tipologia del project financing (privati interessati al corposo investimento non se ne trovano), ci si muoverà al contrario per step utilizzando i soldi a disposizione. “Potrebbero arrivare degli incentivi esterni per la riqualificazione della piscina Gregori – afferma il vicesindaco Eldo Fanini – in quel caso si libererebbero altri fondi comunali”.

L’intenzione è partire subito, entro l’anno, nonostante il progetto dell’architetto Farnush Davarpanah non contempli l’interessamento di piazza Giorgini, zona dalla quale invece comincerà il restyling: “Dovrà essere studiato quel tratto – prosegue Fanini – non snaturalizzeremo il contesto, ipotizzando solo una nuova pavimentazione”

Il 2013 sarà un anno di rivoluzione anche per l’Albula. Il Comune lancia il conto alla rovescia e promette che tra due estati la foce godrà di rinnovata forma e vita. A tal proposito, la Regione Marche ha dato parere favorevole in ambito di impatto ambientale e, da settembre, potrebbero partire i lavori grazie ai soldi intercettati dall’onorevole Amedeo Ciccanti con la cosiddetta “legge mancia”. 2,4 milioni per messa in sicurezza e costruzione del tanto agognato pennello. All’interno sono inoltre comprese le spese per la pista ciclabile sorta in via Manara: “Manca solo il progetto esecutivo e l’appalto dell’intervento”.

SOTTOPASSO VIA PASUBIO A febbraio sarà poi la volta della pubblicazione del bando per il sottopasso di via Pasubio. I lavori partirebbero a giugno. Il traffico si sposterà temporaneamente ad ovest, in un percorso adiacente all’attuale passaggio. E’ stato infatti raggiunto l’accordo per l’esproprio di un terreno privato.

PISCINA, TEMPI LUNGHI Occorrerà invece un lustro, se non di più, per la nascita di una nuova piscina lungo viale dello Sport. I tecnici comunali valuteranno presto la congruità dell’unica offerta arrivata della ditta Piergallini.  L’impianto natatorio si allungherebbe su più piani. Alla base verrebbero proposti dei parcheggi interrati, sommati a degli stalli a raso. Immediatamente sopra, si svilupperebbe un’area a destinazione commerciale con la nascita di ristoranti e negozi. In cambio, l’impresa chiederebbe di erigere una palazzina ad uso commerciale in zona Ragnola.