SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Patente a punti per i locali, un grande evento (festival/fiera) di musica house, tamponare l’emissione di decibel e la lotta all’alcol per i minori. Questi i punti trattati durante l’incontro dell’associazione Madrugada, che si è svolto lunedì 10 settembre, in cui si è parlato dei risultati di questa estate ormai agli sgoccioli, con uno sguardo alla stagione 2013.
Geko, Jonathan, La Terrazza, Kontiki, Medusa, La Conchiglia, Bagni Andrea, 45.com, i locali facenti parte di quello che è diventato nel linguaggio comune dell’associazione “il km del divertimento”.
“Come è andata la stagione? Penso che la Madrugada abbia rappresentato un benefit, un circuito notturno, all’insegna della sicurezza, che le altre province ci invidiano. Ormai il primo tratto del lungomare è diventato un prolungamento del corso e questo è positivo anche in virtù della sua prossima riqualificazione”, commenta Sandro Assenti il patron di Bagni Andrea e portavoce dell’associazione.
Durante la riunione gli associati hanno parlato anche dei decibel e per quanto a loro dire non hanno ricevuto alcuna segnalazione o multa, hanno deciso all’unisono di provvedere dall’anno prossimo ad un abbattimento significativo delle emissioni e questo potrà avvenire solo puntando su un’impiantistica avanzata come il tetto-suono e le casse direzionali.
“Ci impegneremo- continua Assenti- ad educare gli avventori ad una sonorità più sostenibile”.
La novità per il prossimo anno dovrebbe essere la “patente a punti” per i locali. Già in uso a Torino e a Firenze, una volta fissate le infrazioni, il locale perderebbe punteggio ogni volta si verificassero certe infrazioni.
“Ora, leggendo la delibera del comune fiorentino, mancherebbe però la responsabilità del singolo avventore. Ad esempio se una macchina fosse parcheggiata in doppia fila davanti al mio locale non è detto che appartenga ad un mio cliente, così come i bicchieri sparsi per le vie, come stabilire da quale locale provengono? Anche l’Amministrazione comunale di San Benedetto dovrebbe comunque attivarsi per la patente e penso che l’assessore Urbinati si stia già muovendo in questo senso”, commenta Assenti
Per l’associazione Madrugada si dovrebbe anche creare una demarcazione netta su quali compiti e responsabilità spettano al gestore e quali alle autorità. Per quanto riguarda quello che concerne la responsabilità dei locali si sarebbe pensato nell’ordine
-assunzione di vigilantes;
-non dare alcol ai minorenni e di conseguenza non fare offerte speciali su superalcolici, ovvero prezzi troppo bassi;
-non fare uscire bicchieri dal proprio locale;
-pulire il tratto di strada adiacente alla propria struttura.
“Pensiamo anche ad un grande evento per l’estate prossima-conclude Assenti- un festival, una fiera della musica house, invitando magari dei personaggi importanti. Il problema è la location, qui a San Benedetto non c’è un struttura abbastanza grande. Speriamo nello stadio, sempre se sarà possibile”.
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Scusate una domanda: ma Sandro Assenti è un Vostro giornalista?
È presente quasi giornalmente sul Vostro giornale intervistato ogni volta nelle sue diverse vesti che ricopre, sappiamo che è un uomo impegnato per il “benessere” di una parte importante della nostra città, però non Vi sembra di fargli un po’ troppa pubblicità? Oltretutto non ne ha nemmeno bisogno, lo precede già la fama del suo locale e dei “servizi” di qualità che offre.
Lei scrivendo il commento è diventato un nostro “giornalista” contestando qualcosa. Però ha detto cose non vere e forse molto interessate per lei stesso. Sandro Assenti è il responsabile per il turismo della Confesercenti locale e quando parla lo fa in quella veste e non in quella che molto malignamente gli addebita lei. Grazie per il contributo.
ma qualcosa non torna, a SBT abbiamo già i Summer games! perchè prima non si pensa a ridare il via a questo evento che è già molto noto e che va alla grande? pensare a eventi simili con le difficoltà che si hanno al giorno d’oggi per farli sfondare e farli diventare noti fuori regione mi sembra molto più complicato e molto ingiusto nei confronti dei Super summer games e della Notte bianca
Peccato per l’anonimato.
A volte leggendo rimango esterefatto: ” Per quanto riguarda quello che concerne la responsabilità dei locali si sarebbe pensato nell’ordine:……………..-non dare alcol ai minorenni e di conseguenza non fare offerte speciali su superalcolici, ovvero prezzi troppo bassi;” Perchè, fino ad adesso è stato dato da bere ai minorenni? basterebbe rispettare la legge, non dare da bere ai minorenni, ma anche i maggiorenni gradirebbero i prezzi non troppo ALTI! ripeto, San Benedetto è una città solo per ricchi!!! comunque complimenti, sono idee senza dubbio innovatrici, quasi rivoluzionarie! Non ci aveva mai pensato nessuno a non dare da bere ai minorenni, tenere… Leggi il resto »
….E se venissero considerati alla stregua di tutti gli altri locali pubblici? Con i relativi obblighi e divieti?