SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Docce pubbliche negli chalet senza acqua. È successo di nuovo, il 24 e 25 agosto e probabilmente la situazione non si normalizzerà prima di lunedì 27.  Mentre il problema è stato risolto sia a Porto D’Ascoli che nel lungomare nord di San Benedetto, il disservizio permane dalla concessione numero 46, all’area ex-Camping.

“Terra di nessuno”, così definiscono quell’area i titolari dell‘Orca,  Angelo e Giuseppe Ciabattoni  che ci hanno inviato un comunicato.

Inoltriamo interamente: “Vorremmo esprimere un sentito ringraziamento all’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto che nei giorni di venerdì 24, sabato 25 e forse pure domenica 26 agosto (se siamo fortunati) offre uno sgradito disservizio agli operatori balneari ed ai turisti del litorale dalla concessione 46 sino all’area ex-camping. Manca l’acqua per le docce e per i servizi igienici! Siamo costretti a mettere secchi colmi di acqua nei bagni per consentire ai nostri clienti di espletare le loro funzioni corporali e le docce sono off-limits. Chiaramente, le lamentele sono numerose ed i commenti non sempre ripetibili. Mentre per la zona sud di Porto d’Ascoli e nord di San Benedetto, il problema è stato risolto nella mattinata del 25, nella terra di nessuno compresa dal Las Vegas all’area ex-camping, ancora alle ore 17:45 non ci sono riscontri. Dovremo forse aspettare lunedì per la soluzione del problema? Interviene qualcuno o attendiamo il rientro dalle ferie di qualche tecnico o funzionario comunale? Grazie davvero, ci sentiamo cittadini e operatori di questo comune solo quando ci sono da pagare tasse e imposte varie (vedi manco a farlo apposta l’imposta sull’acqua delle docce che il Comune aveva deciso di quadruplicare per finanziare a nostre spese il progetto Aliseo), ma non quando si parla di servizi ed utilità a tutti gli operatori balneari. Già è tanto che non ci spengono le luci del lungomare per risparmio energetico (come accaduto in passato). Siamo veramente stufi e, passateci il francesismo, incazzati. In attesa che qualcuno passi a chiederci il voto alle prossime elezioni,porgiamo distinti saluti”.