GROTTAMMARE – In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno di ogni anno, la Consulta per la fratellanza tra i popoli del Comune di Grottammare – organismo di partecipazione civica a progetti di solidarietà e cooperazione internazionale – promuove e organizza, con il sostegno dell’assessorato alle Politiche sociali, un articolato percorso di conoscenza e riflessioni sul tema del diritto di asilo e dell’accoglienza dei rifugiati nelle comunità locali, dal titolo “Sconfiniamo”.

Per queste importanti motivazioni nella mattinata dell’8 giugno è stato presentato l’articolato calendario degli eventi per l’anno 2012. Presente in sala l’assessore alle politiche Sociali, Daniele Mariani: “Abbiamo stilato un calendario molto importante come la giornata ecologica di oggi resa possibile grazie ai ragazzi detenuti presso la casa circondariale di Ascoli Piceno, Marino del Tronto. Tutte queste iniziative sono volte alla promozione dei diritti umani”.

Sconfiniamo” nasce traendo spunto dalla realtà del Comune di Grottammare, che dall’anno 2007 aderisce al programma ministeriale SPRAR – Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati – e attraverso l’operato dello sportello grottammarese del Gus Italia (ONG di Macerata) ospita persone costrette a lasciare il proprio paese perché vittime di persecuzioni.

Dopo la giornata del 27 e 29 maggio scorso tenutasi in piazza di maggio a cura dell’associazione Latinoamericana si proseguirà sabato 9 giugno presso Piazza Kursaal, dalle ore 16:30 con un pomeriggio intitolato “Mostrami l’altro”, per l’occasione si attiveranno laboratori per la costruzione di maschere da tutto il mondo a cura dei centri ricreativi comunali.

Domenica 10 giugno alle ore 9:30 appuntamento importante con la quinta conferenza regionale sull’immigrazione. Dalle ore 14 del pomeriggio sino alle ore 18 molte altre saranno le iniziative proposte alla cittadinanza. Alle ore 21:30, sempre in piazza Kursaal musica dal vivo.

Il penultimo incontro è il 17 giugno presso lo stadio Pirani con un amichevole di calciotto tra rifugiati e amministratori locali.

La data di chiusura di questo percorso volto a sensibilizzare l’opinione pubblica è per il 20 maggio nonché giorno in cui si celebra la giornata mondiale del rifugiato. Molti i relatori presenti per parlare di lavoro, formazione e rete di accoglienza. Saranno successivamente consegnati attestati dei laboratori seguiti e grande festa finale alle ore 22.

Il sindaco Luigi Merli soddisfatto di presentare anche per l’anno 2012 un calendario che ha come sfondo la solidarietà ha poi ceduto la parola alla direttrice della Casa Circondariale di Ascoli Piceno, Lucia Di Feliciantonio: “Io ringrazio il Comune di Grottammare per la collaborazione. Spesso le persone che sono in carcere sono viste come rifiuti della società, invece hanno forti potenzialità di crescita e d’integrazione”.

L’incontro si è concluso con le parole di Gianluca, un ragazzo detenuto presso il carcere di Marino: “Per noi uscire fuori e lavorare è una cosa importante. Questo ci dà la possibilità di avere prospettive future”.