SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La maggioranza si spacca. Stavolta sul Ballarin. Protagonisti della diatriba il Partito Democratico e l’Italia dei Valori, con la dipietrista Palma Del Zompo intenta a difendere la storia e la tradizione dell’ex casa rossoblù.

“Il Ballarin  – spiega – è oggi, oltre che la memoria di tanti tifosi e di tanti sambenedettesi, ancora una struttura viva, anche se in condizioni di degrado, ricca di giovani atleti, di persone che li seguono e li sostengono con il loro entusiasmo e le loro energie. Forse non tutti sanno che lì sono ospitate le società Rugby Samb, la Legio e la neonata Unione Rugby che ne raccoglie l’eredità, cercando con impegno di unificarne le istanze”.

E dopo aver snocciolato gli importanti risultati conseguiti dalle società citate, la Del Zompo precisa: “Il Ballarin è l’unica area a destinazione verde ed attrezzature sportive della zona nord della città, come da Piano Regolatore Generale, e tale deve rimanere. Le attuali condizioni di degrado, legate alla senescenza e alla mancanza di investimenti adeguati, non devono farci abbandonare l’idea di riqualificarlo, mantenendone intatta la vocazione”.

In merito al vecchio stadio, nei giorni scorsi l’assessore all’Urbanistica, Paolo Canducci, aveva parlato di decisione da raggiungere entro un mese, accennando chiaramente alla volontà comunale di “demolizione”. Parole che hanno pertanto allarmato la stessa Del Zompo, alla quale tuttavia replica prontamente il consigliere democrat Silvano Evangelisti: “Nel centrosinistra nessuno mai, né ieri e né oggi, ha messo in discussione il fatto che questa area debba rimanere con la destinazione a verde di quartiere e attrezzature sportive. La riqualificazione dell’ingresso nord è un intervento che la città aspetta da anni e questa amministrazione comunale si è impegnata con i cittadini a portarla avanti con determinazione in questo mandato. Le preoccupazioni espresse Palma Del Zompo sono, a mio avviso, totalmente infondate e non si comprende il motivo  di tali esternazioni visto che la stessa era presente nell’incontro di maggioranza fatto su questo argomento”.

Quindi ammonisce: “La maggioranza deciderà quello che sarà il progetto definitivo  dopo un percorso di ascolto e confronto con i cittadini. Naturalmente in questo percorso saranno trovate anche tutte le soluzioni per chi attualmente usufruisce della struttura esistente a partire dal rugby per il quale il Comune ha da tempo individuato nella zona agraria l’area per la realizzazione di un nuovo campo”.