SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo da Fabrizio Deogratias, ex preparatore dei portieri della Samb.
Mi sento in dovere di rispondere a quanto dichiarato da alcuni dirigenti della Samb nei giorni che hanno seguito le mie dimissioni dall’incarico di preparatore dei portieri del club rossoblu. Ci tengo ad escludere che la mia decisione sia stata presa per motivi di tipo economico, come queste persone hanno dichiarato e riportato nel comunicato con il chiaro intento di lavarsi la coscienza. Sono cresciuto in un epoca in cui bastava la parola e una stretta di mano per sancire accordi , dove il rispetto tra le persone era sacro. Tutto questo purtroppo non c’è più e quando non c’è più un rapporto di fiducia tra persone non si va avanti e questa è la vera motivazione per la quale ho deciso di fare questa scelta. Nella vita si può non riuscire a mantenere la parola data, basta però parlarne e non nascondersi dietro le menzogne.
Non voglio fare polemica ma era doverosa una mia precisazione, amo questa società, amo questi colori e sono orgoglioso della stagione che ha disputato Mattia Di Vincenzo e delle potenzialità che sta sviluppando Andrea Zenga, mi auguro che la Samb possa continuare la sua corsa fino alla fine di questi play off.
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Se non sono economici, quali sono i motivi per cui Deogratias avrebbe sperato bastasse una stretta di mano?
Caro Fabrizio tu sei stato e sempre sarai un Signore. Hai guadagnato in dignità nell’esserti allontanato. Anche se poi fossero stati motivi economici cosa c’è di orrendo? Chi lavora deve essere pagato e forse non tutto è stato saldato come pattuito. Ricordiamoci, inoltre, che i Signori che ora gestiscono la Samb sono gli stessi che acquistarono Gibbs; quest’anno giocatore in Promozione con il Castel Fidardo il quale non si è classificato neppure per i play off. In compenso, però, Gibbs si è preso 6 giornate di squalifica!!!!!!! In sintesi, Fabrizio, “non ti curar di loro ma guarda e passa””. Ad… Leggi il resto »
Grande Uomo, la dignita’ non e’ in vendita.