SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutto come prima, se non peggio. Dopo due giorni di apparente ritorno alla normalità, il lungomare è tornato nuovamente al buio. Stesso punto, medesima distanza: dalla concessione 19 fino all’area ex camping. Con una leggera differenza: sul marciapiede, stavolta i lampioni sono andati in tilt sino all’inizio della passeggiata sud, all’altezza dell’hotel Las Vegas. Una situazione di disagio elevato, come già testimoniato dal nostro giornale nei giorni scorsi, conseguente al violento nubifragio di martedì notte, che già tanti problemi aveva causato alla città.
Il copione, per il resto, è rimasto intatto. Molte auto, per prudenza, hanno preferito muoversi con l’ausilio dei fari abbaglianti e a velocità ridotta. Molto più precaria la condizione di pedoni, e ciclisti, penalizzati oltre che dal buio, anche dalle innumerevoli pozze d’acqua presenti sul terreno, considerata la fitta pioggia del pomeriggio.
Si attendono a questo punto delucidazioni da parte dell’amministrazione comunale, per comprendere cause e responsabilità del grave guasto.
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….peggio di prima!!
Sul fatto che le auto per prudenza rallentano ho seri dubbi! ….20 minuti fa sembrava di stare a monza….come sempre d’altronde!!!
anche la mia via e una che fa angolo sono al buio da venerdi, ho mandato una mail al comune per segnalazione ma non è successo nulla…..
Fermo restando che tanto ci sarebbe da dire sulla mancanza di manutenzione a San Benedetto, giusto per limitarci alla pubblica illuminazione: 1) Via Cavallotti, in zona Ascolani, è completamente al buio almeno da Venerdì sera; 2) nel tratto nord di Via Calatafimi, vi sono lampioni che, da mesi se non da anni, si accendono e spengono periodicamente ed autonomamente durante le ore notturne, senza parlare poi dello stato “pericolante” di alcuni pali…interventi praticamente 0; 3) tratto terminale di via Montebello (vicino all’Elefantino) da diversi giorni manca un palo dell’illuminazione, la cui base è stata “coperta” con un birillo da segnaletica,… Leggi il resto »
Giro la sua domanda al sindaco e alla mia redazione