SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un uomo di mezza età è stato denunciato a piede libero nella notte tra mercoledì e giovedì, dopo che questo aveva minacciato dei giovani nel piazzale antistante il locale “Florentia” con un coltello ed una mannaia di quasi 20 centimetri.
Il signore si era a più riprese lamentato del baccano che gli impediva di riposare e, una volta sceso in strada, il diverbio s’è facilmente acceso con la comparsa appunto delle pericolose armi da taglio.
Subito allertato il 113, la pattuglia della Polizia è arrivata a breve sul posto fermando la persona all’interno del bar.
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Capisco la disperazione del soggetto, anche se condanno il suo comportamento. Probabilmente era arrivato alla disperazione. Va detto pero che da mesi questi problema della florentia si tra protraendo tra discussioni e denunce. È inevitabile che un agglomerato di mille ed oltre persone di fronte a delle abitazioni facciano un gran baccano. Quando il florentia si è trasferito da via toti, gli abitanti di quella zona hanno tirato un gran sospiro di sollievo dopo anni di denunce, proteste e petizioni di quartiere. Anche noi commercianti di via mare ne siamo stati contenti, visto che eravamo ogni sabato notte oggetti di… Leggi il resto »
L’inquinamento acustico, in maniera molto maggiore rispetto ad altri input, può causare nel tempo problemi psicologici, di pressione e di stress alle persone che ne sono continuamente sottoposte. Non mi stupisce che prima o poi qualcuno possa fare dei gesti plateali e inconsulti… condanno sicuramente questi comportamenti ma il disturbo del sonno costante e il conseguente degrado della qualità della vita che comporta può portare a seri danni. Non bisogna trascurare questi aspetti.
Personalmente ( a differenza dei “politichetti “in silenzio, perchè conviene!!) difendo il lavoro di Trovarelli…, se c’è un infrazione, sia la Legge a sanzionarla non l’imprenditore!
Mi spiace ma non capisco né comprendo il comportamento del soggetto autore di tale grave gesto. Prima di tutto sarebbe opportuno – oltre che corretto e veritiero – dire che il Florentia era chiuso, e che il presunto baccano era “davanti” al locale, anziché “nel” locale. Che un luogo di aggregazione sociale porti con sé del chiasso è cosa nota, e che a volte detto rumore – prodotto comunque da individui che nulla hanno a che vedere con l’attività – possa essere fastidioso è altrettante lapalissiano. Scegliere di essere educati o maleducati, civili o incivili, non può rivelarsi un’imposizione esterna,… Leggi il resto »
Pochi giorni fa avevo commentato che invece del Matrugada Bus occorrevano ben altri interventi di regolamentazione della movida, in particolare al Florentia e al Barcode di via Mentana dove se possibile la situazione è anche peggiore per l’assoluta vicinanza delle abitazioni. Purtoppo sono stato un buon profeta quando temevo il verificarsi di fatti gravi, e stavolta è andata anche bene tutto sommato, ma la prossima? Il disagio dei ragazzi è giustificato, perché la città offre poco e perché l’eredità che gli stiamo lasciando non è delle migliori, tra malaffare, mala politica, deturpazione dell’ambiente, precariato e compagnia cantante. La risposta però… Leggi il resto »
fonte Wikipedia:
con il termine dignità umana si usa riferirsi al valore intrinseco e inestimabile di ogni essere umano: tutti gli uomini, senza distinzioni di età, stato di salute, sesso, razza, religione, nazionalità, ecc. meritano un rispetto incondizionato, sul quale nessuna “ragion di Stato”, nessun “interesse superiore” della “”, la “Razza”, o la “Società”, può imporsi.
Gesto da condannare al 100%, scatenato dal tentativo di difesa della vivibilita’ della propria abitazione, quindi della propria dignita’.
Perché questo accade solo attorno ad alcuni locali?
Abilità imprenditoriale?
Colpa dei ragazzi e ragazzini, o meglio, dei genitori?
O forse queste combinazioni interagiscono?
Da condannare il gesto del signore?
Nessuno si domanda dello stillicidio a cui è stato sottoposto?
Oppure è di secondaria importanza visto che lui non è certo uno che può rivalutare la città.