SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Fondazione Carisap ha giudicato non accoglibile la proposta del Comune di San Benedetto relativa alla Grande Opera. Rimane accoglibile, d’altro verso, la proposta fatta dal Comune di Grottammare.
Confermata dunque l’anticipazione fornita nelle ultime ore dal sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari sulla sua pagina di Facebook.
Venerdì sera ad Ascoli si è tenuta una lunga e intensa riunione dell’Organo direttivo della Fondazione. All’ordine del giorno anche il tema della Grande Opera, cioè dell’investimento milionario in una struttura di grande pregio architettonico e di uso e finalità pubbliche, che nel 2007 la Fondazione ha inteso proporre alla comunità sambenedettese.
La giunta Gaspari pensò subito di proporre l’area del vecchio stadio Ballarin, appena sdemanializzata, alla Fondazione. Ma sorsero problemi in quanto i vincoli contenuti in una legge Finanziaria non permettono ai Comuni di cedere o tantomeno donare a terzi prima del trascorrere di dieci anni un terreno acquisito dal Demanio dello Stato grazie a un diritto di prelazione (diritto del quale il Comune di San Benedetto ha effettivamente usufruito).
A dicembre, infine, il Comune propose all’ente bancario un terreno di sua proprietà in via Togliatti, ove la Fondazione avrebbe potuto realizzare una nuova scuola con annesso campus per studenti. Ma l’idea, evidentemente, non ha soddisfatto le aspettative della Fondazione.
Lunedì l’ente presieduto da Vincenzo Marini Marini chiarirà le motivazioni della sua scelta in un comunicato stampa ufficiale.
Ora rimane in piedi la proposta pervenuta dal Comune di Grottammare (clicca qui). Se andasse in porto, la Fondazione Carisap si è impegnata a investire venti milioni di euro nell’opera.
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Scusate ma dove si trovano le dichiarazioni di Gaspari? Io ho trovato questo:http://www.facebook.com/profile.php?id=1667406268&ref=ts#!/profile.php?id=1667406268 e tra l’altro non capisco cosa vuol dire quel “JUDE” in alto, qualcuno gli è entrato nel profilo?
Si Live, probabilmente un banchiere.
Scusi Sig. Mattioli ma l’equazione Jude (ebreo)= Banchiere è veramente di pessimo gusto e mi meraviglio che il direttore l’abbia avallata.
Alessandro Binni
Il Sindaco Gaspari ennesima pessima figura…voleva arrampicarsi sugli specchi e
su di un qualcosa che OGGI ancora deve trovare un senso solo di parlarne.
Vorrei dare un consiglio.. Fondazione Cassa Cassa di Risparmio : prima di promuovere altre opere nella Provincia cerci di mettere ordine su quello che ha gia in cantiere da anni mettere ordine e rifar funzionare il . ” CAFFE’ MELETTI” Ascoli Piceno.
Ti sbagli Mariano. La Fondazione di Ascoli si occupa molto bene delle cose che le competono, delle cose di sua proprietà. Ti informo che, riguardo il Caffè Meletti, è stato già scelto il nuovo gestore, è stato realizzato il progetto di ristrutturazione, è stato inviato tutto alla Soprintendenza di Ancona che, con i suoi lunghi tempi burocratici, ha approvato pochi giorni fa il tutto. Ad Aprile dovrebbero partire i lavori che termineranno dopo circa 4 mesi. Purtroppo la stagione turistica estiva ascolana sarà orfana del Meletti ma questi sono i tempi. Riguardo la Grande Opera architettonica che la Fondazione intende… Leggi il resto »
ascolta bene piceno (sic gli anonimi hanno spazio ) io mi permetto di criticare e sai perchè?? perchè un bene di tutti acquistato con i soldi di tutti, SOPRATTUTTO, deve avere una programmazione futura.. Caffè Meletti ?’ avevano scelto il precedente che con che criteri ?? adesso hanno nuovamente scelto.. …due anni aperto, tre anni chiuso,,,.-…. faccio notare che nella Commissione c’è un futuro candidato Sindaco, futuro perchè fin quando non c’è la lista tutto può accadere in una c coalizione dove responsabili di lista ex coordinatori un giorno prima della presentazione presentavano liste NUOVE … Direttore io mi firmo,… Leggi il resto »
Fra poco arriverà una novità nei commenti proprio nel senso che dici. Anche se la cosa e già in parte attuata. Perché? Perche’ hai ragione
I soldi della fondazione non sono soldi di tutti, non sono i soldi delle tasse… sono il 30% degli utili di Carisap. Quindi al massimo sono i soldi dei clienti Carisap.
Il Meletti due anni aperto e tre chiuso? Ma cosa stai dicendo! Il Meletti è stato riaperto dalla Fondazione e tenuto aperto per moltissimi anni. Da qualche mese si è deciso di cambiare perchè c’erano delle passività e, alla fine, il periodo di chiusura sarà di meno di un anno.
a quanto pare il sindaco riesce a trovare il tempo per fare propaganda elettorale ma non ha trovato il tempo in 2 anni di fare una proposta decente alla carisap, roba da matti !!!!!!!
Io non posso che rallegrarmi sul fatto che la grande opera non si faccia più. Questa opera sarebbe stata grande solo per la carisap.
Rallegrati pure che San Benedetto perda l’occasione di avere l’unica opera architettonica italiana di un ARCHISTAR DI FAMA MONDIALE. Un’opera che avrebbe dato prestigio a SBT, città che tra l’altro manca totalmente di architetture significative.
Nelle maggiori città Italiane interi quartieri sono stati costruiti con l’opera ed i soldi dei privati: basti pensare al quartiere Bicocca di Milano che vede importanti infrastrutture e servizi per la cittadinanza come università, Teatro degli Arcimboldi (quello dove fanno Zelig per intenderci), Cinema multisala, centro di ricerche del CNR e della Siemens…. Non metto in dubbio che la Pirelli abbia guadagnato e non poco, ma la cittadinanza ha avuto notevoli vantaggi che altrimenti non avrebbe avuto, anzi avrebbe avuto solo un quartiere degradato ed abbandonato. La città (ed in particolare quest’amministrazione) è stata incapace di attrarre investimenti per 10… Leggi il resto »
Il Sindaco ha detto che la Fodazione Carisap ha perso una grande opportunità…
Quale? Quella di far finire alla Fondazione una scuola isaccata in un angolo sperduto che per ritrovarla ci sarebbe voluta la bussola? Quella era la Grande Opera che avrebbe dato lustro alla Città? Per la Città di San Benedetto era quella la Grande Opera? Io credo che la Città meriti di più! Manco per Matera di Acquasanta (…con tutto il rispetto) quella era una grande opera. E la Fondazione lo ha capito!
Mi sa che qualcun’altro ha perso un’occasione.
@fabrizio Taffoni 2 anni??? Questa storia è cominciata nel 2007!! Il tempo a disposizione era molto più lungo di due anni! Ad ogni modo, a parere mio, contrariamente a quello che scrive il Sindaco su Facebook, chi ha perso un’occasione non è certo la Fondazione ma, come al solito, la città di SBT. Il fatto che in quattro anni non si sia riusciti a trovare una soluzione, un accordo tra le parti, è veramente deprimente. Ancora di più se si pensa che la stessa Fondazione spingeva fortemente per realizzare quest’opera nella nostra città. Pazienza, rimarremo in attesa (e immobili come… Leggi il resto »
In questi tempi di crisi una città riceve una proposta di investimento di 10 Milioni di € sul suo territorio da una Fondazione, con delle indicazioni e il suo governo in 4 anni non risponde in maniera coerente. Alcuni lettori-residenti, addirittura ancora nel 2011, ripropongono la tiritera del campanilismo Ascoli-Samb. Analoga proposto viene fatta alla città confinante (Grottammare non è certo filo Ascolana),ma in seconda battuta, e questa in sei mesi risponde coerentemente, coinvolge e rende partecipi i residenti nel progetto e probabilmente otterrà il finanziamento. Il rammarico del Sindaco in questa storia non è aver commesso degli errori (il… Leggi il resto »
Concordo con Tarcisio e mi rallegro anch’io.
Almeno ci saremo risparmiate le montagne di metri cubi di cemento che sarebbero stati devoluti ai palazzinari che avrebbero offerto un’area per una ANCORA INCOGNITA GRANDE OPERA!!
Giusta fine per una vicenda messa in piedi alla stregua di una chiacchiera da bar…
Non vorrei sembrare uno che difende l’operato dell’amministrazione, ma qui non si tratta di finanziamento o contributo. La Fondazione Carisap ha chiesto (???) alle Amministrazioni Comunali di San Benedetto prima e Grottammare poi, di indicare un’area di loro proprietà da cedere alla suddetta Fondazione, per realizzare una fantomatica “grande opera” di pubblica utilità (proposta sempre dall’Amministrazione, ma gradita alla Fondazione). La proprietà di quanto realizzato, ivi compresa l’area comunale (quindi di tutti) sarebbe diventata di proprietà della Fondazione Carisap che, seppur tale istituto non ha fini di lucro, resta una istituzione controllata da una Banca. Ora, se la Fondazione vuole… Leggi il resto »
La Fondazione è un ente controllato dalla Banca? Ma perchè parlate senza sapere?! E’ l’esatto contrario. La Banca Carisap è controllata per il 70% da Intesa San Paolo e per il 30% da Fondazione Carisap. Il 30% degli utili di Carisap vengono reinvestiti dalla Fondazione nel territorio. Parlando della proposta della Fondazione, è logico che la Fondazione fa un investimento che convenga a tutti, alla città ma anche alle casse della Fondazione. E non per scopo di lucro. Ma per il bene dl territorio. La Fondazione deve investire in maniera intelligente in modo che gli investimenti portino benefici al territorio… Leggi il resto »
Concordo, è la Fondazione che è proprietaria di una quota della CARISAP. Le fondazioni hanno degli obblighi ad effettuare investimenti in “responsabilità sociale” e chiede la proprietà dell’area per consolidare la patrimonializzazione del bilancio.
Per Seawolf: Potresti anche avere ragione, anche io non sono favorevole a queste operazioni da parte di un privato (la fondazione carisap) ma allora mi chiedo: erano necessari tre/quattro anni ed una marea di prese in giro (megavarianti, delibere, etc) per dire no alla Fondazione? Penso che questo pressapochismo sia imputabile all’Amministrazione e faccia il paio con il Caso Ballarin, con il piano regolatore (opera principe del mandato gaspari) che non è stata portata a termine, con i concorsi dei dirigenti che in 5 anni non sono stati fatti, etc. etc. Ma oramai non mi stupisce più nulla: Ho visto… Leggi il resto »