SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vendoliani e democrat, è già polemica a poche lune dalla firma dell’accordo di coalizione elettorale?
Questo scrive in una nota il Circolo sambenedettese di Sinistra Ecologia e Libertà, all’indomani dell’incontro pubblico del deputato Pd Walter Veltroni al Teatro Concordia:
“I maggiorenti del PD, schierati sul palco a mo’ di Politburo, hanno presentato Giovanni Gaspari quale candidato Sindaco del Centrosinistra, dimenticandosi di fare anche un minimo accenno allo svolgimento delle primarie del 20 marzo, né, tanto più, ma nessuno ovviamente lo pretendeva, alla presenza di altri candidati sindaci del centrosinistra”.
Il partito del candidato sindaco Luca Spadoni – sfiderà alle Primarie il sindaco Gaspari – scrive poi: “Questo atteggiamento sorprende. Se il Pd e Gaspari pensano di disinnescare la bomba primarie coprendola con una coltre di silenzio, in modo da far sì che il 20 marzo vadano a scegliere il candidato Sindaco del centrosinistra solo ben controllabili truppe cammellate, hanno sbagliato evidentemente strada”.

“Quello che traspare maggiormente dalla clamorosa gaffe di lunedì scorso – continua Sel – è ancora una volta, così come è avvenuto per il referendum, la paura del Pd e di Gaspari di un reale confronto con i cittadini, in cui questi siano chiamati con piena consapevolezza a scegliere tra idee, programmi, concezioni della città e del suo sviluppo, diverse ed alternative. Noi, al contrario, rivendichiamo di essere stata la forza politica determinante perché a San Benedetto il candidato Sindaco sia scelto non nelle segrete stanze, dai soliti tavoli di partito, ma da un percorso realmente partecipativo”.

Sel poi annuncia battaglia politica verso le Primarie del 20 marzo, “affinchè la cittadinanza non sia semplicemente spettatrice. Per questo daremo vita a numerose iniziative per far conoscere le nostre idee e programmi per la città”.