SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il deputato ascolano Amedeo Ciccanti (Udc) continua ad aggregare e a lanciare indicazioni nella lunga corsa verso le prossime elezioni comunali. In una nota della sua segreteria si legge infatti: “Proseguono gli incontri presso l’Hotel Calabresi per la formazione di un nuovo polo di aggregazione dei moderati. Dopo l’adesione dell’ex vice sindaco Mauro Calvaresi e di OrIando Ruggieri, lunedì l’Udc, Futuro e Libertà e i socialisti di Mario Narcisi hanno incontrato anche l’ex assessore Nazzareno Torquati, Simeone Zappasodi del movimento politico il Delfino, il consigliere comunale Paolo Forli dei socialisti di Caldoro e Antonio Merlini, segretario locale del Partito Repubblicano”.
L’idea è ormai nota: un Terzo Polo da contrapporre al sindaco Giovanni Gaspari (primarie o no, appare molto verosimile la sua ricandidatura, sarebbe eccezionale il contrario), a Bruno Gabrielli (Pdl e sembra anche Lega Nord e Destra), Gabriele Franceschini (lista “Forza San Benedetto”). Per il Terzo Polo al momento il candidato sindaco è un “mister X”. La nota di Ciccanti, senza farne il nome, pare negare le voci che davano l’imprenditore Marco Calvaresi come nome da spendere per questo polo dei moderati.
Questa formazione politica, comunque, al di là delle innegabili disomogeneità interne (Narcisi, “nemico pubblico numero uno” di Gaspari negli ultimi mesi, assieme all’Udc che invece ha “flirtato” con la giunta gaspariana garantendole un sostegno di fatto in consiglio comunale) secondo le parole del magnete Ciccanti “vuole guardare più lontano di quanto abbiano fatto Pd e Pdl, i quali si sono chiusi nelle rispettive burocrazie di partito per decidere il futuro della loro città tra poche persone, confidando in un voto scontato degli elettori. Infatti, il nuovo polo non nasce contro Gaspari e Gabrielli, ma per dare agli elettori un’alternativa a chi propone loro la logica chiusa o Pd o Pdl, oppure non andare a votare”.
“C’è molto entusiasmo in questa sfida, si tratta di vedere adesso la qualità e credibilità dei programmi”, scrive ancora Ciccanti.
Solo i repubblicani, stando a quanto dice il deputato, hanno chiesto una pausa di riflessione di qualche settimana, perché devono ancora definire un loro orientamento interno. “Gli altri movimenti si sono dichiarati disponibili a verificare le compatibilità programmatiche già a partire dalla prossima settimana, costituendo un gruppo di lavoro”.
Nei prossimi giorni sono previsti altri incontri del Terzo Polo con personaggi della vita politica sambenedettese per spiegare le finalità dell’aggregazione. “La prossima settimana – recita la nota – è prevista una riunione plenaria di tutti coloro che hanno dato la loro disponibilità a collaborare, per definire un documento politico che contempli gli obiettivi e le procedure democratiche per arrivare a definire il programma e la scelta del candidato sindaco che sarà l’ultima delle scelte”.
Polo dei veterani della politica? Ciccanti è consapevole che l’età anagrafica e il lungo corso di molti dei nomi che sta aggregando potrebbero lasciarlo intendere, e quindi specifica: “E’ da apprezzare la generosità con cui i veterani della politica di San Benedetto si sono messi a disposizione, non per loro, ma per una nuova generazione di amministratori”.
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Questo mi sembra un POLO EQUATORIALE, calde calde come le noccioline della festa di S……..
ma e’ possibile che a casa ns trovano lavoro fertile tutti gli ascolani…prima celani con una valanga di voti presi a san benedetto poi trenta (ascolano) che spodesta vignoli da ancona grazie ai voti sambenedettesi ora arriva ciccanti a dettare le regole della politica sambenedettese…
ma non e’ che siamo noi che da pesciaroli stiamo diventanto pecoroni?????
Considerando chi è stato la massima espressione dell’elettorato sambenedettese alle scorse comunali, c’è spazio per tutti. C’è da dire che gli ascolani sanno fare gli affari loro molto meglio di quanto sappiamo fare noi sambenedettesi (e chiediamoci il perchè). Forse un po’ di autocritica non guasterebbe.
La domanda andrebbe fatta ai politici e agli elettori infatti… Sottoscrivo le tue parole…
perché come dico io il politico rappresentta il cittadino…
se non si trovano politici all’ altezza forse perché non si trovano cittadini all’ altezza…
San Benedetto sta morendo sia come città sia come politica…
( non parlo per partito preso, perché amo la mia San Beach !!! )
Forse è tempo di programmi? da quello che ho capito fin’ora, non per essere monotono, che si potrebbere alleare contro Gaspari coloro che hanno sostenuto la megavariante e coloro che hanno ripetutamente preso posizione contro, mi sorprende la posizione di Ciccanti che fino a ieri appoggiva le politiche urbanistiche (quantomeno) di Gaspari, ed oggi ne promuove una cordata contraria. Fin’ora il tema conduttore della politica sembra essere solo l’antigasperismo,lo trovo abbastanza ipocrita da parte dell’UDC e PRI, forse i cittadini avrebbero capito di più se un’anno fa, invece di entrare a sostegno della maggioranza svanita, avessero continuao a fare l’opposizione!
Questo è un minestrone di verdure, prettamente vegetariano, dove ci stanno pure pezzi di manzo,pollo e suino!!
Leggendo i vari articoli sul tema, una delle critiche principali è sul fatto che questo terzo polo sia costituito da personaggi vecchi o della vecchia politica e provenienti da disparate posizioni. Vista la realtà degli ultimi anni ed il degrado del finto bipolarismo della cosiddetta seconda repubblica, questo sicuramente è un fatto positivo e fare capire ai giovani che si inseriranno che, sicuramente, “andava meglio quando andava peggio”. E chi ha vissuto la politica da almeno 20-30 anni fa ne può sapere qualcosa, quando c’erano gli ideali e le sezioni dove si discuteva liberamente. Nessuno è puro, ma la predica… Leggi il resto »
La politica deve sicuramente rinnovarsi nei contenuti ma senza cittadini all’altezza non si va da nessuna parte. Speriamo siano la minoranza ma soprattutto speriamo nella illuminazione incondizionata della stampa.
giusto il commento di alieno ci vorrebbero piu’ giovani tipo Primavera e Gabrielli la vecchia politica non serve a nulla come tutte le cose c’e’ bisogno di una ventata di nuova aria e possibilmente non contaminata dai partiti centrali si deve lavorare per il bene di sbt quindi basta polemiche basta inutili e operazioni di vario genere. servono i fatti e visto che di soldi ce ne sono sempre meno sarebbe bene fare parecchi tagli a cose inutili per dare la precedenza ai veri bisogni della cittadinanza per dirne una : perche’ il comune non spende soldi per i seggiolini… Leggi il resto »
Vorrei ricordare gli ultimi canditati presentati da l’on. Ciccanti per il centro destra: 1° dott. Martinelli, “sistemato in ospedale ” 2° Costantini, ” braccio operativo e colonna portante della giunta Gaspari “. non c’è due senza tre…. avanti il prossimo.
Non riesco a capire, cosa significa, sig Laripa, martinelli sistemato in ospedale?? a cosa allude?? io so’ che fa’ il medico! oltre questo Lei cosa vorrebbe dire?
Noi umili cittadini molte non capiamo!
grazie
Più che un Terzo Polo questa sarebbe “la Terza Gamba” che si muove liberamente a destra e sinistra (!!) … Cosi da permettere a tutti gli elettori,di incavolarsi di volta in volta! (Costantini docet)
Sta volta dipende tutto dai cittadini far capire che hanno capito e non far parte del terzo po(l)lo!
Di fronte al quadro desolante delle “nuove” pseudodestre e pseudosinistre tutto è giustificato. Se fare una cosa è giusto e va negli interessi dei cittadini e del paese, è giusto e basta, non si deve stare col metro a misurare la distanza tra questo o quello. Tanto più oggi che le buone ideologie sono state sostituite da personalismi e carrozzoni senza capo ne coda. Poi dai fatti si giudicherà, di puri non ne vedo in giro!
Peccato che chi continua ad aggregare a lanciare indicazioni sia un ascolano e non un sambenedettese (visto che parliamo di votazioni comunali) che non rappresenta nemmeno nessuna novità, visto che è sopravvisuto a tre legislazioni e che sta preparando la sopravvivenza per la quarta, perchè questo è il CONTO che verrà presentato a tutti gli aggregati. Scusate miei cari concittadini aggregati se non vi ammiro, almeno in questa occasione.
L’Assessore regionale Sandro Donati (IDV) chi farà votare? E chi voteranno i suoi amici? Domanda inquietante che merita rispetto e risposta.