SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La presidente Giulietta Capriotti ha convocato il Consiglio comunale per lunedì 29 novembre 2010 alle ore 19. Undici i punti all’ordine del giorno tra cui si segnalano:

– L’assestamento generale del bilancio di previsione 2010, adempimento da attuare per legge entro il mese di novembre. L’atto comprende una modifica al piano investimenti per destinare circa 20.000 euro per lavori sistemazione del Centro diurno “Arcobaleno” e manutenzioni straordinarie al cimitero. Viene inoltre modificato il piano degli incarichi per affidare una consulenza scientifica per il Museo del Mare e una per l’esecuzione del progetto cofinanziato dall’Unione Europea di ripristino delle zone umide nella Sentina.

– L’approvazione definitiva del Piano particolareggiato di iniziativa privata in zona San Giovanni per una nuova struttura commerciale. Sono pervenute alcune osservazioni, la maggior parte della Provincia, che si propone in parte di accogliere in parte di respingere.

– L’approvazione definitiva del piano particolareggiato delle strutture ricettive alberghiere. Sono pervenute alcune osservazioni. Una, dell’associazione degli industriali, chiede di ampliare da 250 a 500 metri il limite entro il quale reperire gli standard necessari per gli ampliamenti, e una, più articolata, della Provincia.

– L’approvazione definitiva del piano particolareggiato di iniziativa privata per un cambio di destinazione d’uso di un edificio da residenziale a turistico in via Zandonai.

– L’adozione di un piano particolareggiato di iniziativa privata per il cambio di destinazione d’uso da turistico a residenziale dell’hotel Garden. L’attuale edificio verrà demolito e ricostruito perdendo circa 2 metri d’altezza. Il nuovo palazzo avrà due livelli interrati da destinare a parcheggi privati. Ci saranno 24 appartamenti.

– L’introduzione di alcune modifiche al regolamento per l’utilizzo delle superfici ed aree pubbliche per estendere a tutto il territorio comunale alcune deroghe previste ora solo per le zone del centro con contestuale proroga al 31 gennaio del termine entro cui le attività commerciali dovranno adeguarsi alle nuove tipologie di arredi.