SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non è una novità per i sambenedettesi il presepe di sabbia che da alcuni anni l’artista Sandra Toscana (tra l’altro moglie dell’assessore Leo Sestri,) propone in forme sempre nuove. Quest’anno, però, è cambiato radicalmente lo scenario: non più il centro cittadino, ma il cortile dell’Istituto San Giuseppe, dove hanno sede il Centro Diurno per malati di Alzheimer e la Rsa San Giuseppe.
E il tema scelto per il presepe è stato certamente ispirato dal luogo: sopra la profezia biblica “Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse” (Isaia 11,1), che preannuncia la nascita di Gesù Cristo, campeggia una Natività sovrastata e avvolta dai rami di un’albero vecchio e ricurvo, sopra il quale prende forma un panorama del Paese Alto di San Benedetto. «Ho dato un’interpretazione letterale al passo biblico», spiega Toscana: «C’è un grande tronco, piegato dal vento e in parte rovinato, che però continua a vivere, abbracciando ciò che ha incontro e dando la vita: il riferimento voluto è all’indispensabile ruolo degli anziani, che spesso la società mette da parte».
Non è un caso, quindi, che alla realizzazione dell’opera, costata poco più di un mese di lavoro, abbiano collaborato gli ospiti dell’Istituto e i loro familiari (oltre all’aiuto di Giuliano Iavarone, Vincenzo Felicioni e Pacifico Speziali), che si sono coinvolti con entusiasmo in questa impresa. Si deve ai vertici del Centro Diurno e della Rsa l’idea di unire l’arte “effimera” e religiosa della Toscana alle tradizionali iniziative natalizie per gli ospiti dell’Istituto.
L’assessore Loredana Emili plaude all’iniziativa: «Ringrazio Sandra per la sua generosità, ha realizzato quest’opera gratuitamente. Comunque mi impegno perché il prossimo anno la vetrina sia più importante e ci sia un aiuto da parte del Comune, come negli anni scorsi».
L’opera, inaugurata nel pomeriggio di mercoledì 23 dicembre con la benedizione del Superiore della Comunità di Sant’Antonio, sarà visitabile per tutto il periodo delle feste natalizie nell’orario di apertura al pubblico dell’Istituto: dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. L’ingresso è naturalmente libero.