SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ha scritto il prefatore che “la penna di Ginesi scorre via lieve, veloce e chiara” anche quando affronta temi complessi o quando graffia, trattando le diverse situazioni artistiche marchigiane di ieri e di oggi. È l’ultimo libro del critico Armando Ginesi che, prima ancora che venisse distribuito nelle librerie, è valso il Premio della Cultura 2008 da parte della giuria internazionale del Circolo della Stampa di Milano.

50 anni attorno all’arte. Dalla A alla Z” (edito da affinità elettive e da Cattedrale) verrà presentato domenica 14 dicembre alle 11 presso l’auditorium comunale.

Il volume, di 232 pagine, ospita 50 foto e cita 835 nomi di persone e 171 di luoghi italiani ed esteri ed ha dato vita a diverse autorevoli testimonianze di apprezzamento dell’opera.

Fra le prime a pervenire quella dello storico e storico dell’arte Padre Giuseppe Santarelli, Segretario Generale della Congregazione della Santa Casa di Loreto: «Il libro si può definire un “Dizionario ginesiano” che documenta e dà ragione della sua benemerita attività culturale in un intreccio straordinario di artisti e di cultori dell’arte, tali da costituire uno spaccato dell’espressività di mezzo secolo, nel quale primeggiano artisti marchigiani di prima grandezza, a partire dal Licini che lei ha opportunamente avvicinato al Leopardi».

Hanno poi fatto seguito altre lettere. Una del grande editore spagnolo Pedro Serra Bauza, come anche la signora Marìa Sàenz de Heredia – Capo della Segreteria della Casa reale di Spagna, e a nome del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, il Consigliere diplomatico Carlo Guelfi, Direttore della segreteria del capo dello stato, ha così scritto: «Il Presidente della Repubblica desidera ringraziarla, mio tramite, per il suo libro che ha ricevuto con vero piacere e per le cortesi espressioni di dedica che ha inteso riservargli. Nel ricordo del vostro incontro al Quirinale, il Presidente Napolitano le invia i più cordiali saluti ai quali desidero unire quelli miei personali».

Da Tirana, infine, l’editore Arben Xoxa ha contattato, via e-mail, Armando Ginesi proponendogli la traduzione e la pubblicazione in Albania del libro.