SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Un omaggio alla città, alla sua gente e ai suoi artisti, diversi per estrazione ma legati da sempre a questi luoghi». Con queste parole Gloria Gradassi ha presentato la mostra “Ritratto di una città”, che si terrà dal 12 al 30 gennaio presso la Palazzina Azzurra.

L’evento, patrocinato dal Comune di San Benedetto e dalla Regione Marche, è stato interamente allestito grazie al lavoro dell’associazione culturale “Vidacilius” e dal suo presidente, Agostino Vallorani, che è riuscito a riunire 34 ritratti realizzati da artisti sambenedettesi.

Le opere raffigurano una galleria ideale di volti noti, di strade e di paesaggi che appartengono a questa città. Ci si potrà imbattere nel ritratto della famosa “Meccheletta”, un personaggio molto noto agli abitanti, ritratta da Giancarlo Orrù, per poi immergersi nei paesaggi marini dipinti da Armando Marchegiani, senza dimenticare i ritratti visionari ed eccessivi di Paolo Consorti.

Ma i mille volti della città sono stati colti anche da altri artisti come Luciano Mascitti, Giuseppe Massi, Francesco Mastrangelo, Marcello Sgattoni, Jaime Vinicius Vallorani e Andreola Gigliucci Vinci. «Mi piace soprattutto sottolineare l’aspetto popolare di questa iniziativa –commenta il sindaco Giovanni Gaspari – Poiché verranno mostrati volti e paesaggi conosciuti che identificano, in qualche modo, San Benedetto. Ovviamente da ogni dipinto emergerà lo stile proprio e personale di ogni pittore».

Il presidente Vallorani vuole dedicare personalmente la mostra a Francesco Mastrangelo: «Esporremo uno dei suoi ritratti femminili più belli, “La Parona”. Questa mostra sarà un’occasione per rivedere le opere di questo pittore, quasi dimenticato dalla città».